Il 10 ottobre 2008, in corrispondenza di un solo francobollo appartenente al foglio di 50 esemplari, compare una insolita appendice con codice a barre. Obiettivi primari di Poste Italiane sono velocizzare e poter monitorare trasferimenti e giacenze di materiale filatelico dalle filiali agli uffici periferici (e viceversa) attraverso l'ausilio di un pratico lettore ottico di codici a barre, già distribuito in tutti gli uffici postali del territorio.

L'abbinata francobollo-appendice ha ben presto prima incuriosito e poi letteralmente entusiasmato i filatelisti dell'area italiana a tal punto che in soli pochi mesi dalla prima emissione tutte le principali riviste e i portali web di settore hanno iniziato ad affrontare l'argomento.

Tale successo nasce principalmente per alcuni aspetti fondamentali. Innanzitutto la tiratura: se infatti la disponibilità di una singola emissione, ad esempio del francobollo "Giornata della Filatelia" del 10/10/2008, è di ben tre milioni e cinquecentomila pezzi, il singolo francobollo con codice a barre (chiamato comunemente "il Barre"), trovandosi una sola appendice per foglio da 50 francobolli, risulta disponibile in soli settantamila esemplari.

Inoltre è stato proprio il valore di questa tiratura (70.000 Barre) a far parlare molto di sé.